Carta di credito tradizionale o su smartphone: quale è più sicura?
Carta di credito tradizionale o su smartphone: quale è più sicura?
Negli ultimi anni, pagare con lo smartphone è diventato super comodo. Basta un tap e il gioco è fatto. Ma tra la classica carta di plastica e quella digitale, qual è la scelta più sicura? Facciamo un confronto!
Carta di credito tradizionale
La vecchia cara carta ha i suoi pro e contro. Il lato positivo? Non dipende dalla batteria del telefono e, se la perdi, puoi bloccarla subito chiamando la banca. Il rovescio della medaglia? Se te la rubano, i malintenzionati potrebbero clonarla o usarla per acquisti fisici prima che tu te ne accorga. Inoltre, i dati del chip magnetico sono meno protetti rispetto a quelli crittografati degli smartphone.
Carta sullo smartphone (Apple Pay, Google Pay, ecc.)
Qui la sicurezza fa un salto in avanti. I pagamenti via smartphone usano la tokenizzazione: al posto del numero della carta, viene generato un codice temporaneo inutile se intercettato. In più, serve lo sblocco del dispositivo (impronta digitale, riconoscimento facciale o PIN) per autorizzare il pagamento. Se perdi il telefono, puoi disattivare i pagamenti da remoto. L’unico rischio? Se qualcuno entra nel tuo smartphone, potrebbe accedere ai tuoi dati.
Verdetto finale
Se usi bene le precauzioni (blocco schermo, app aggiornate e attenzione al phishing), la carta sullo smartphone è più sicura. Ma se sei un tipo tradizionale, assicurati almeno di attivare le notifiche per ogni transazione e di usare carte con chip contactless.
Insomma, la tecnologia aiuta, ma la sicurezza dipende sempre da te! 😉
